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Produzione e Ricerca

A Udine da martedì prossimo la Sezione “Organo” del prestigioso Premio Nazionale delle Arti

Martedì prossimo 3 ottobre giungerà a compimento un progetto da tempo auspicato e atteso dal Conservatorio di Musica di Udine, istituzione da decenni ai vertici della didattica organistica italiana; si tratta di un evento di primario spessore artistico nazionale che vede il “Tomadini” prescelto per ospitare la Sezione “Organo” della XII edizione del Premio Nazionale delle Arti promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Direzione Generale per lo Studente, lo Sviluppo e l’Internazionalizzazione della Formazione Superiore. Il concorso è riservato agli studenti d’Organo delle Istituzioni e dei corsi accreditati nel sistema AFAM regolarmente iscritti negli anni accademici 2015/2016 e/o 2016/2017 e che alla data del 3 ottobre 2017 non abbiano compiuto 35 anni; la prestigiosa competizione, aperta al pubblico, si svolgerà al grande organo Mascioni-Zanin del Conservatorio di Udine e si articolerà in una fase eliminatoria, programmata nei giorni 3 e 4 ottobre, e in una fase finale, riservata a cinque candidati selezionati, che si terrà nella mattinata di venerdì 6 ottobre; nello stesso giorno, alle ore 14.30, verrà proclamato il vincitore del Premio Nazionale delle Arti - Sezione “Organo” che sarà invitato a tenere un concerto nell’ambito del X Festival Organistico Internazionale Friulano “G. B. Candotti”. La giuria nominata dal MIUR e coordinata dal prof. Beppino Delle Vedove, sarà presieduta dal maestro Ludger Lohmann e formata dal maestro Francesco Di Lernia, direttore del Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e dal maestro Ruggero Livieri, docente di Organo al Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo. I candidati iscritti provengono oltre che dal “Tomadini”, dall’Istituto Superiore di Studi Musicali di Caltanissetta e dai Conservatori di Como, Cosenza, Frosinone, Genova, Matera, Milano, Venezia e Verona.